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Lo scorso 4 novembre il celebre chef Bruno Barbieri è stato ospite di un Evento Esclusivo che Multicash ha organizzato per i propri clienti. Tutto esaurito in pochi giorni per un pomeriggio dalla grande valenza formativa. Ecco come miglioriamo la vita e il business di chi ci sceglie.
Un vero bagno di folla per lo chef stellato Bruno Barbieri che lo scorso 4 novembre è stato ospite di un evento esclusivo organizzato da Multicash per i clienti. Circa 400 ospiti hanno affollato l’auditorium interno al punto vendita di Mosciano Sant’Angelo (TE) per ascoltare le parole del “Re Mida” della cucina che ha accumulato ben 7 stelle Michelin nella sua carriera trasformando le sorti di molti dei suoi collaboratori e costruendo brigate di assoluto valore.
E dalle sue parole ciò che è maggiormente emerso è proprio questo: la sua potente capacità di comunicare, di disegnare immagini e di spingerci dentro chiunque sia lì ad ascoltare. Così un’intervista che avrebbe potuto essere una delle tante nella sua quotidianità (chissà quante volte si trova nelle condizioni di rispondere alle stesse domande!) si è trasformata in un momento davvero esclusivo.
Un racconto della sua infanzia, degli odori e dei sapori che la hanno colorata, delle sue difficoltà di adolescente già al lavoro, le partenze e i viaggi lunghissimi, lontani dalla famiglia, della voglia – l’unica vera – di fare ciò che faceva: cucinare, tanto che “a cinquant’anni mi sono reso conto che per tanto tempo mi ero chiuso nella cucina e avevo gettato via la chiave… mi sono accorto che fuori c’era un mondo!”, ha detto al pubblico.
E poi i consigli per i tanti ristoratori presenti in sala che non hanno lesinato sulle domande, tante e ben poste. “Guidare una squadra è fondamentale e selezionare le persone giuste non è facile”, ma anche un team di talenti dà molto da fare: “Una brigata di cavalli di razza non è semplice da guidare”.
L’evento esclusivo organizzato da Multicash non è stato solo un modo per incontrare e ascoltare dal vivo lo chef Bruno Barbieri. È stato anche e soprattutto un’occasione di formazione e riflessione attorno alla professione del ristoratore.
Attraverso il racconto dello chef Barbieri, della sua esperienza nella complessa gerarchia delle brigate di cucina, è emersa potente la necessità – per ogni imprenditore della ristorazione – di andare sempre avanti, di esplorare di essere curiosi e non fermarsi di fronte al “solito”, al “convenzionale”, all’abitudine.
Viaggiare, per esempio, e conoscere nuove culture, per avere la possibilità di cambiare punto di vista e capire qual è il vero e autentico pensiero dei tuoi clienti. L’obiettivo? Creare qualcosa che rimanga, come un’opera d’arte, anche se “un piatto è destinato a sparire in pochi istanti”, ha detto lo chef.
Per fare ciò non è importante solo la cucina, anzi. Tutto contribuisce a rendere una cena o un pranzo al ristorante un’esperienza speciale, da raccontare, da non dimenticare.
La formazione del personale di sala, in particolare, ha un’importanza fondamentale. Prima dello chef Barbieri sul palco si sono alternati altri importanti speaker.
In particolare sulla formazione del personale di sala ha insistito Ramona Ragaini, sommelier e donna di sala del ristorante “Andreina” di Loreto, premiata con le “Tre Forchette” Gambero Rosso 2019. Un appeal di grande autorevolezza che è emerso delle riflessioni sulla comunicazione, sull’importanza di “stare” in sala con tutto il corpo, non solo con la voce e con il blocchetto per le comande. Ramona Ragaini ha dimostrato che c’è ancora tanto da fare nelle sale dei ristoranti italiani che, sì, la fama della nostra cucina salva decisamente da un imbarazzante baratro comunicativo, a metà fra l’ingessato e l’algido dei grandi ristoranti sciccosi e dell’eccessivo casual in tutti gli altri. Una gran bella tirata d’orecchie, ma delicata, come solo una donna sa fare.
Più di un fornitore, più di un cash and carry. Multicash è un vero partner costruttivo per tutto il mondo del food. E questo tipo di eventi ne sono la dimostrazione.
Fuori dalla sala, gremita, un corridoio di proposte enogastronomiche di qualità strutturato come un vero percorso-vetrina: i fornitori sono stati felici di proporre i loro prodotti selezionati, dalla Bottarga di Muggine alle carni, dal caffè al baccalà, dall’acqua ai prodotti speciali per intolleranti, i clienti che hanno partecipato hanno avuto, in cambio del tempo investito, un pomeriggio di grande valore.
E il messaggio più importante, quello che è rimasto davvero nella mente di tutti, è quello che più volte, fortemente, ha ripetuto lo chef Barbieri: “Io sono in televisione, mi hanno scelto perché ho una storia da raccontare, una storia autentica, ho fatto tanto prima di arrivare a MasterChef. La mia carriera è esplosa perché ho lavorato tanto, e per un pizzico di fortuna”. Fuori di metafora: il successo può arrivare a tutti ma bisogna impegnarsi a fare bene. La fortuna bacia gli audaci, ma bacia soprattutto gli audaci che fanno, che lavorano tanto, che si impegnano e che investono su se stessi e sulla propria squadra.
